Garigaterapia di Portoselvaggio, giugno 2021
La gariga litoranea (nel periodo di aprile-giugno, in particolare), ricca di profumi, colori, sapori, sensazioni tattili e fruscii, rappresenta un ambiente da vivere con i cinque sensi, un vero e proprio luogo di contemplazione capace di conferire ai suoi visitatori, pace interiore ed equilibrio psico-fisico.
La gariga, più di altre formazioni vegetali, può essere a ragione considerata una farmacia a cielo aperto, quella che nei paesi germanici veniva chiamata Apotheke Gottes (farmacia di Dio), ricca com’è di profumatissimi principi naturali. La maggior parte delle piante che la compongono sono aromatiche, appartenenti alla famiglia botanica delle Labiate come il Timo arbustivo*, il Perpetuini**, la Santoreggia pugliese*** ed altre, molto ricche di oli essenziali. Queste fragranze vengono rilasciate per effetto del riscaldamento solare, poi condensate sulle superfici vegetali durante la notte, come in un perfetto alambicco di Madre Natura.
Nell’aria soprastante la gariga litoranea vengono sprigionate così, secondo dosaggi perfettamente armonizzati, le varie essenze vaporizzate e veicolate attraverso l’aria salsedinosa proveniente dal vicino mare.
Passeggiando, per la gariga profumata, potremmo inconsapevolmente riacquistare il nostro equilibrio interiore, non solo attraverso la visione di colori e forme armoniose, ma anche beneficando dell’azione riconciliatrice di queste preziose volatili essenze.
Così come insegna la moderna “medicina dei profumi”: dall’«aromaterapia» ai «fiori di Bach», che tanta importanza attribuiscono agli aromi e alle essenze, anche qui, nella gariga, potrebbe compiersi un’azione efficace nella prevenzione e cura di alcune disfunzioni psico-fisiche che affliggono l’uomo moderno urbanizzato.
(tratto da Guida alla flora di Portoselvaggio, Bruno Vaglio, 1996 Edizioni Ando – Besa)
*Thymus capitatus, **Helichrysum italicum, ***Satureja cuneifolia